Rilevando, rivelando!

Una fase imprescindibile in un lavoro di scavo archeologico è quella del rilievo delle strutture rinvenute, della proiezione assonometrica delle stesse e della messa in pianta. Il rilievo è parte integrante della documentazione da produrre all’interno di uno scavo e dal rilievo si può procedere alla ricostruzione della pianta e degli alzati degli edifici di cui lo scavo mette in evidenza i resti spesso in stato molto frammentario.

Il laboratorio prevede due fasi:

La prima, teorica, che si svolge in classe dove l’archeologo terrà una lezione introduttiva sul sito de La Cuma, sullo scavo archeologico, sulle metodologie di scavo applicate e sulla documentazione grafica che si produce all’interno di un cantiere di scavo archeologico.

La seconda fase, da svolgersi sul campo, prevede, dopo la visita guidata del sito, il rilievo delle strutture in evidenza nell’area: edifici, colonne, muri di varia tipologia e dimensione e può continuare con un terzo step in classe (da concordare con il docente di riferimento) di approfondimento dal punto di vista della restituzione grafica delle piante.

Destinato preferibilmente al biennio degli istituti tecnici, artistici (indirizzo architettura), geometri oppure anche alle classi della scuola secondaria di primo grado opportunamente calibrato con il docente.

Durata: 3 ore (visita all’area archeologica, laboratorio, pausa).